Loggiato di S. Caterina, adiacente alla vasca termale, è
così chiamato perché è presente al suo interno
un piccolo santuario dedicato a Santa Caterina da Siena, che veniva
portata a Bagno Vignoni dalla madre per dissuaderla da farsi monaca.
Chiesa di S. Giovanni Battista, anch'essa disposta intorno
alla vasca, dove è possibile vedere l'affresco raffigurante
Cristo risorto attribuito a Ventura Salimbeni.
Parco dei mulini, nelle vicinanze della vasca di Bagno Vignoni
sarà possibile apprezzare i resti di vari mulini che venivano
alimentati dall'acqua della sorgente ipertermale.
Il castello di Vignoni che sovrasta l'abitato ed è
raggiungibile sia da San Quirico che da Bagno Vignoni tramite un
percorso naturalistico da poter fare anche a piedi.
Nel borgo di Vignoni alto, dominato dal castello dell’XI secolo,
si potrà notare:
la torre, antico mastio ora mozzata, sormontata da un redondone
e alcune finestrelle;
la porta d'accesso al borgo murato perfettamente conservata;
la chiesa di San Biagio di origine romanica da cui proviene
il fonte battesimale che si trova nella collegiata di San Quirico
d'Orcia e il crocifisso in bronzo del Giambologna, conservato al
museo di Montalcino. |